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Dal Nazionale

INNOVATIVE DESIGN FOR HEALTHCARE

Un incontro sull’innovazione nella  progettazione degli edifici ospedalieri al Politecnico di Milano

Negli ultimi anni si sono consolidati nuovi concetti di salute e di benessere, fortemente influenzati dai progressi scientifici maturati nell’ambito della medicina, nonché da una sempre maggiore attenzione alle relazioni tra malattia e contesto ambientale – sociale. Prevenzione e diagnosi precoce sono infatti oggi considerate due strumenti indispensabili per conservare e

Vendola: la sanità non sopporta nessun’altra cura dimagrante

Quello che si taglia in sanità non è lo spreco nè la corruzione ma il diritto dell’ammalato ad essere curato

Sui possibili e ulteriori tagli in sanità, così come annunciati dai giornali, Ã¨ intervenuto Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia: ”al Governo giunga chiaro e forte il messaggio che il sistema sanitario nazionale non sopporta nessun’altra cura dimagrante”.
”Il sistema sanitario nazionale e’ diventato anoressico e non potrebbe reggere nessun’altra cura dimagrante – ribadisce Vendola – Quello che in tutta Italia si sta rischiando e’ che sia compromesso gia’ oggi il rispetto dei livelli essenziali di assistenza. Un’altra contrazione del fondo sanitario nazionale puo’ avere conseguenze drammatiche sul diritto all’assistenza sanitaria”. E poi – ha aggiunto Vendola – ”attenzione perche’ tagliando tagliando quello che si taglia non e’ lo spreco ne’ la corruzione ma il diritto dell’ammalato ad

Sanità: Protocollo di intesa tra le regioni Sicilia ed Emilia-Romagna

Valorizzazione dell’assistenza e della ricerca sanitaria nella regione siciliana

E’ stato approvato dalla Conferenza delle Regioni del 10 maggio il protocollo di intesa tra le regioni Sicilia ed Emilia Romagna per la valorizzazione dell’assistenza e della ricerca sanitaria nella regione siciliana:

DICHIARAZIONE A VERBALE SULL’INTESA SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO DELLA SALUTE DI DELIBERAZIONE DEL CIPE CONCERNENTE IL RIPARTO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE – ANNO 2012, RELATIVA AL PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA REGIONE SICILIANA E LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LA VALORIZZAZIONE DELL’ASSISTENZA E DELLA RICERCA SANITARIA NELLA REGIONE SICILIANA

SPENDING REVIEW: LUSENTI, TAGLI SANITA’ SCELTA POLITICA MA SARANNO DOLORI PER TUTTI

LUSENTI, ASSESSORE DELL’EMILIA ROMAGNA, SU QUESTE BASI E’ PARADOSSALE RIAPRIRE UN TAVOLO PER IL PATTO SULLA SALUTE

Milano, 14 mag. (Adnkronos Salute) – I tagli “sono una scelta politica, non tecnica, deve essere chiaro. Se la scelta e’ regressiva rispetto ai livelli di copertura che il servizio sanitario da’, se e’schiacciata sull’obiettivo di ridurre i costi, il prezzo non lo pagheranno solo i cittadini. Se dobbiamo tagliare altri 2 miliardisiamo capaci di farlo, ma saranno dolori per tutti”. E’ il monito dell’assessore alla Sanita’ dell’Emilia Romagna, Carlo Lusenti, che oggi a Milano, durante l’Healthcare Summit organizzato dal Sole 24ore, parla di sostenibilita’ delle riduzioni di costi in cantiere e di Patto per la Salute. E commenta l’ipotesi di lavoro aperta dalla spending review avviata dal

Non solo farmaci e ospedali – 03.05.2012

[Censis] Non solo farmaci e ospedali: i dispositivi medici migliorano la vita degli italiani

11,2 milioni li utilizzano, con un netto miglioramento della qualità della vita. 2 milioni curati per tempo da una patologia mortale grazie a un accertamento con tecnologie biomedicali. Boom del privato nella diagnostica per immagini: tempi d’attesa ridotti a un quarto rispetto al pubblico, costi tripli


Roma, 3 maggio 2012 –
 Convivere (bene) con i dispositivi medici. Sono 11,2 milioni gli italiani che utilizzano nella loro quotidianità almeno un dispositivo medico. Si vive più a lungo e si vive meglio, anche in presenza di patologie gravi o deficit fisici, grazie a congegni, apparecchiature e ausili che si utilizzano o diventano parti integranti del corpo umano. L’uomo e la donna bionici sono già tra noi: sono persone che possono vivere la quotidianità in famiglia e al lavoro, e stabilire relazioni sociali ricche, grazie ai dispositivi che oggi la ricerca scientifica e la tecnologia rendono disponibili a tutti. 6,3 milioni di persone usano tutori, plantari, busti ortopedici, ginocchiere. 2,3 milioni utilizzano il lettore per la determinazione rapida della glicemia (il glucometro). 1,5 milioni si avvalgono di ausili per la mobilità personale, come stampelle, deambulatori, carrozzine, sollevatori per alzarsi dal letto. 1,3 milioni convivono con impianti per la cardiostimolazione, come il pacemaker. 1 milione utilizza apparecchi e protesi acustiche di vario tipo.

Spending review? Colozzi: per le Regioni, nella sanità, è già avviata

“Quando delle istituzioni sono spinte a proporre la rivolta fiscale questo è sempre un fallimento per le istituzioni”.

Lo ha detto, intervistato a Sky Tg24, il coordinatore della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni, Romano Colozzi, riferendosi alle proteste di oltre 600 comuni, che minacciano l’opposizione fiscale all’Imu. “I comuni sono a disagio – spiega – come del resto anche regioni e province, perché la cosiddetta riforma federale dello Stato di fatto non si è verificata, per cui siamo in mezzo al guado e non c’è certezza nelle risorse”.

Rambaudi: welfare a rischio

Con il taglio nazionale del 93% delle risorse per servizi indispensabili il welfare nel nostro Paese è davvero a rischio. Lo denuncia l’assessore alle politiche sociali della Regione Liguria e coordinatrice della commissione affari sociali della Conferenza delle regioni, Lorena Rambaudi.

Dopo il grido di allarme lanciato dal Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani anche gli assessori regionali al welfare chiedono al Governo la difesa dello stato sociale e dei più deboli attraverso il riassetto dei servizi. “Non si può proseguire sulla strada dei pesanti tagli imposti negli ultimi anni – dice Rambaudi – soprattutto in un momento in cui la richiesta di servizi e’ triplicata.

Caldoro: per superare crisi bisogna avere stesse condizioni di partenza

Il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, è intervenuto sulle politiche per il Mezzogiorno e le politiche di coesione, sottolineando che ”nel Sud un terzo degli abitanti produce un quarto del Pil nazionale. Paghiamo i debiti di ieri, l’Irpef e l’Irap piu’ alte d’Italia”.

Sul rischio delle risorse che arrivano e che negli anni sono state spese male ”il rischio c’e’ sempre. Il compito della politica seria e responsabile e’ assicurare il risultato. Non puo’ essere solo un grido d’allarme, non basta. La Regione Campania e’ la prima in Italia per la correzione dei conti, ha avviato politiche di rigore. Il problema oggi e’ nella qualita’ della spesa. Su questo intendiamo misurarci. Non credo che su molte delle azioni messe in campo la Lombardia o il Veneto abbiano raggiunto le stesse performance”. 

Politiche sociali: taglio del 93 per cento

La preoccupazione della Vicepresidente dell’Umbria, Carla Casciari

Le famiglie italiane sono sempre più in sofferenza sotto il profilo economico e sociale e le Regioni decidono di esprimere la loro preoccupazione al Governo chiedendo un incontro urgente con il presidente Monti e il ministro del Welfare, Elsa Fornero.

A renderlo noto e’ la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, informando che il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Vasco Errani, ha inviato al Governo una lettera con la quale ha chiesto un ”un forte impegno istituzionale in difesa del Welfare, in particolar modo delle famiglie. ”Un sistema quello sociale – ha detto la vicepresidente Casciari in una nota dell’ente – che ha subito un taglio di risorse pari al 93 per cento, con una forte penalizzazione di tutti quei servizi fondamentali che continuano ad essere fortemente richiesti dalla comunita’.

Ageing society, due miliardi di risparmi dalla spending review

POLITICA E SANITÀ: Dalla “spending review” il governo potrebbe ricavare risparmi per due miliardi soltanto dalla Sanità. 

Senza intaccare in alcun modo la spesa per le prestazioni. È la stima che arriva da una ricerca condotta da Ageing Society, il centro studi sulla terza età: analizzati in dettaglio i bilanci di Regioni e Asl, gli autori sono arrivati alla conclusione che una spesa più oculata sui servizi non sanitari del Ssn (telefonia, pasti, lavanderia, riscaldamento, smaltimento rifiuti e così via) consentirebbe risparmi anche del 55%.

Le conclusioni, che verranno presentate mercoledì prossimo in un incontro organizzato alla Camera dei deputati, sono il frutto di un confronto incrociato tra le spese sostenute mediamente dalle Regioni.

Forum sulla non autosufficienza di Bari 18 e 19 Aprile

Bari,  18 e 19 Aprile: Anaste ha partecipato al Forum sulla non autosufficienza. In quella occasione l’Anaste, nei vari incontri con le personalità politiche della Regione Puglia e del Comune di Bari ha parlato loro del “Grande patto di solidarietà per la riforma del Welfare e la costituzione del Fondo Unnico per la non Autosufficienza”. Riportiamo un video realizzato in diretta con il Presidente della regione Puglia. Guarda il video cliccando su: Nichi Vendola


estratto dell’intervento del Presidente Nichi Vendola

RSA Summit 2012

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RSA SUMMIT, convegno nazionale organizzato dall’Istituto Internazionale di Ricerca con il Patrocinio di Anaste (Associazione Nazionale Strutture Terza Età) e Federsalute

Il panorama dell’assistenza nei confronti degli anziani non autosufficienti si sta velocemente modificando. Il futuro della domanda è chiaramente condizionato da fattori quali l’aumento demografico, l’incremento della disabilità e il bisogno di assistenza legato al minor sostegno famigliare.
Di pari passo l’organizzazione e le finalità delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA/RSSA) si stanno rapidamente adeguando: manager e operatori delle RSA non hanno più a che fare solo con anziani non autosufficienti bensì spesso questa condizione si accompagna a importanti problemi clinici.

Archivio news

Il Sole 24 Ore    22/11/2011

Il Sole 24 Ore riporta la proposta del fondo unico scaturita dal convegno nazionale Anaste svoltosi a Roma.

Anaste Liguria: tavolo di concertazione permanente    20/06/2011

Giovedì’ 16 giugno, presso la sede ASCOM-CONFCOMMERCIO di Genova è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa sulla costituzione del Tavolo di Concertazione Permanente da parte di ANASTE (Associazi…

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