Reparti di medicina in “overbooking”, l’allarme della FADOI

Nel 58% dei reparti ospedalieri di medicina il tasso di occupazione dei posti letto è oltre il 100%: questo significa che i malati sono costretti perfino su una lettiga, in…
Nel 58% dei reparti ospedalieri di medicina il tasso di occupazione dei posti letto è oltre il 100%: questo significa che i malati sono costretti perfino su una lettiga, in…
In Italia ci sono 14 milioni di anziani. Di questi il 30%, pari a circa 4 milioni non è autosufficiente ed ha bisogno di cure, in relazione alla grave compromissione funzionale, e solo il 7,5 % dei non autosufficienti è ospite di strutture residenziali pubbliche e private, mentre il restante 92,5% è in famiglia, a carico dei care-givers. Il sistema sanitario-assistenziale italiano non è in grado di gestire il problema, numericamente enorme, estremamente complesso nelle sue articolazioni e sfaccettature. A chi spetta la gestione, che comprende insieme una componente sanitario riabilitativa e una componente socioassistenziale? Il sistema, pubblico e privato, annaspa in entrambi i casi. Sia a livello di impostazione generale, nazionale, sia sul territorio, da parte delle amministrazioni locali. Non c’è una mappa di questa realtà, una mappa degli individui, una mappa dei bisogni.
di Sebastiano Capurso, Presidente Nazionale ANASTE LE Parole e i Fatti Tiene banco in questi giorni l’intervista di Fedez a Domenica In, soprattutto per il grande riscontro che gli argomenti…
Cartabellotta: un disastro economico e sociale, così si tradisce il diritto alla salute.