Nella sanità pubblica ogni 10 euro spesi se ne potrebbero risparmiare 2, per un totale di 22 miliardi e mezzo su una spesa annua 2016 che è stata di 112, 5 miliardi. Si potrebbe intervenire su sei capitoli, dal taglio delle prestazioni inutili alla lotta alle frodi, dall’estensione dei costi standard negli acquisti a una organizzazione efficiente della prevenzione. La contabilità degli sprechi è contenuta nel 2° Rapporto GIMBE sulla sostenibilità del servizio sanitario nazionale, presentato qualche giorno fa al Senato.
di seguito l’articolo pubblicato su Il Corriere della Sera del 12 giugno 2017 :