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ll Contratto ANASTE è uno dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro più significativi e applicati nei settori socio-sanitario e socio assistenziale in quanto strutturato per le specifiche esigenze di questi ambiti lavorativi.

Un pò di Storia

Il primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ANASTE è stato sottoscritto nel 1991, con le Organizzazioni Sindacali presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. ANASTE diviene in tal modo soggetto politico riconosciuto ed accreditato presso le sedi istituzionali.
Il Contratto trova immediata applicazione su tutto il territorio nazionale come strumento efficace per le gestione del personale e delle aziende a supporto di tutte le imprese del settore.
Nel tempo il CCNL ANASTE si è evoluto, grazie al confronto con le parti sindacali, fino ad arrivare oggi ad essere uno dei primi contratti nazionali di lavoro applicati nel settore.

I vantaggi del contratto ANASTE

Incremento dei livelli retributivi e del minimo tabellare, con efficacia dalla data di implementazione, in azienda, del CCNL
Riconoscimento di un trattamento di sanità integrativa in favore dei dipendenti cui il CCNL trova applicazione
Frazionamento della 14a mensilità su 13 mesi, che andrà ad incrementare il trattamento retributivo, minimo conglobato, del dipendente
Rafforzamento della tutela della malattia del dipendente, con il riconoscimento di indennità pari al 100% della retribuzione dovuta contrattualmente, in tutte le ipotesi contemplate dal CCNL, unitamente ad una razionalizzazione del c.d. periodo di carenza
Modifica del periodo di comporto in 180 giorni, per assenze continuative
Introduzione di un’aspettativa non retribuita per malattia, in ipotesi di gravi patologie, sino ad un periodo di 120 giorni (trattamento da ritenersi aggiuntivo, rispetto al periodo di comporto individuato dal CCNL)
Rafforzamento delle ipotesi di sospensione del periodo di comporto (che rimane “congelato”, ad esempio, nelle ipotesi di gravi patologie previste dal CCNL o di terapie salvavita)
Riconoscimento di permessi a titolo di R.O.L. pari a 26 ore annuali
Aggiornamento del codice disciplinare
Aggiornamento di tutte le previsioni normative alla luce delle recenti riforme intervenute in materia di lavoro (ad esempio, contratto a termine, part-time, somministrazione di lavoro)
Rafforzamento del diritto allo studio, in particolare per le ipotesi di accesso a corsi di qualificazione o perfezionamento del personale dipendente

Per informazioni, aggiornamenti e consulenze è disponibile il nostro servizio legale “L’ESPERTO RISPONDE“, riservato agli Associati, a cui potete inviare un quesito attravarso la mail anaste@anaste.com per la corretta applicazione del CCNL ANASTE

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