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Tumori: le ultime iniziative regionali

Tumori: le ultime iniziative regionali

Tra le iniziative regionali rivolte alla cura e alla prevenzione oncologica segnaliamo la regione Campania che ha istituito il registro dei tumori. E’ previsto uno schema di referto standard di riferimento per tutti le strutture di anatomia patologica (pubbliche e private accreditate) che operano sul territorio regionale, al fine di rendere omogenea in tutta la Regione la modalità di refertazione di anatomia patologica.

Mentre nella Provincia autonoma di Bolzano, l’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, sottolinea che “proprio grazie alla prevenzione si può fare molto, sia a livello individuale che di società”.

In Alto Adige vengono portati avanti dei programmi nel campo della identificazione precoce dei tumori (screenings) per quanto riguarda il tumore al seno, il tumore all’intestino ed il tumore al collo dell’utero.

L’assessore Stocker afferma che “Il mondo della sanità è concorde nell’affermare che i programmi per la promozione di uno stile di vita sano sono determinanti per ridurre il numero dei casi di tumore che vengono causati ad esempio dall’abuso di alcol, da un’alimentazione non sana e dalla carenza di attività fisica”.

In Emilia Romagna sono 33 le iniziative di ricerca sanitaria complessivamente finanziate dal Ministero della Salute alle Aziende sanitarie e agli Irccs del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna – in qualità di destinatario istituzionale – con il bando per la “Ricerca finalizzata 2011-2012”, che prevedeva una sezione generale e una riservata a giovani ricercatori con meno di 40 anni. Tra le iniziative ci sono anche progetti rivolti in campo oncologico.

Anche nella Regione Toscana, sempre nell’ambito del Bando Ricerca Finalizzata 2011-2012 del Ministero della Salute, rivolto agli operatori del Servizio sanitario nazionale, sono stati approvati 35 progetti di ricerca finanziati, di cui 17 presentati da ricercatori con meno di 40 anni.

Infine il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani ha incontrato di recente  ricercatori, medici, tecnici e manager del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (Cnao) di Pavia, dopo aver visitato la struttura sanitaria del sincrotone del CNAO.

Il “Sincrotrone” è  un sofisticato ed esclusivo acceleratore di particelle nucleari progettato e costruito da tecnici e studiosi del CNAO di Pavia.

Un’apparecchiatura che consente di curare con irradiazioni di protoni o di ioni carbonio i tumori presenti in alcune e specifiche parti del corpo. 

L’assessore ha confermato la collaborazione di Regione Lombardia nel contribuire alle iniziative per far conoscere meglio e di più le innovative risorse terapeutiche che il CNAO può mettere a disposizione dei pazienti affetti da tumore. “Inviteremo i direttori generali delle strutture sanitarie, gli assessori di tutte le regioni, perché è fondamentale – ha spiegato Mantovani – che tutti abbiamo conoscenza di queste nuove tecnologie e terapie sanitarie”.

I vantaggi dell’adroterapia rispetto alla terapia tradizionale, infatti,  sono evidenti: il rilascio di energia (e quindi la distruzione delle cellule) è selettivo ed efficace per colpire solo le cellule tumorali.

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