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Anaste: richiesta banca dati alle regioni per censimento appartamenti protetti

A seguito dell’ennesimo episodio di maltrattamenti verso gli anziani ospitati in strutture residenziali, fenomeno di malcostume sociale e inciviltà, l’Anaste ha dato il via alla richiesta agli Assessori alla Salute e alle Politiche Sociali delle regioni di una banca dati, finalizzata alla rilevazione e censimento delle prestazioni residenziali in appartamenti, nella fattispecie denominati appartamenti protetti, e dalla quale si evincano i requisiti minimi strutturali e i parametri del personale, il censimento di tali strutture con il numero di posti letto autorizzati ed il nome del responsabile, e la definizione di un piano strutturato di controllo da parte di tutti gli enti preposti.

Guarda il video shock (fonte “La Nuova Sardegna”)

TRUFFA E BOTTE A MALATI ALZHEIMER: ANASTE, DENUNCIAMO DA ANNI MISFATTI DEL GENERE

(salute@ansa.it – salute@adnkronos.com – sociale@asca.it – cronache_italiane@ansa.it)


ROMA, 9 AGO – ”L’Anaste deplora l’attivita’ illecita della piccola struttura per malati di Alzheimer di Ittiri ed elogia l’operato dell’ Arma dei Carabinieri che salvaguardano con la loro attivita’ la qualita’ della vita delle persone”. E’ quanto afferma, in una nota, il presidente dell’ Associazione Nazionale Strutture Terza Eta’, Prof. Alberto De Santis dopo quanto successo in una struttura assistenziale in provincia di Sassari con l’inchiesta della Procura sui maltrattamenti ai malati di Alzheimer che aveva portato all’arresto di 15 persone, tra cui il neurologo di Ittiri
L’anaste, ricorda la nota ”denuncia il  ripetersi di questi  misfatti, causati dalla  mancanza dei  posti letto in  R.S.A. che facilita, così,  il sorgere di strutture abusive. Pertanto  ha richiesto a tutte le Regioni, nelle persone  degli Assessori Regionali alla Salute ed alle Politiche Sociali, l’effettiva consistenza dei posti letto in strutture realizzate in appartamenti variamente  denominate  ed identificate affinché ogni Regione istituisca una banca dati finalizzata alla rilevazione e censimento delle prestazioni residenziali in appartamenti di qualsiasi tipo e caratteristica; definire i requisiti minimi strutturali e i parametri del personale ai fini della sicurezza e la definizione di un piano strutturato di controllo da parte di tutti gli enti preposti”. Infine De Santis sollecita un censimento di tali strutture ”dal quale si evinca l’effettivo numero dei posti letto che vengono autorizzati ed il nome del responsabile”.